Ucraina. Mosca e Kiev accuse reciproche sui corridoi umanitari. Bruxelles incalza Mosca " Discuteremo l'ingresso dell'Ucraina nella UE"
Le forze di Mosca continuano ad assediare il porto meridionale di Mariupol. La capitale Kiev rimane sotto il controllo ucraino così come Kharkiv a Est, nonostante i pesanti bombardamenti russi. Le forze russe hanno preso Kherson nel sud e hanno circondato i centri urbani della regione.
Sul fronte diplomatico, la visita a sorpresa del premier naftali Bennett a Putin. Di sabato, giorno dedicato alla preghiera. Il premier israeliano ha poi parlato al telefono con il presidente ucraino Volodomyr Zelensky. Poi, in serata, è andato a Berlino, in visita al cancelliere tedesco Olaf Scholz.
Sul campo, Kiev rimane sotto il controllo ucraino, nonostante i pesanti bombardamenti, sebbene gli osservatori occidentali abbiano indicato una lunga colonna russa di centinaia di veicoli fuori città, di stanza intorno all'aeroporto di Hostomel.
La Russia sta assediando la strategica città di Mariupol e ha ripreso la sua offensiva dopo che un cessate il fuoco per consentire l'uscita dei civili non si è concretizzato. Kiev e Mosca si sono incolpate a vicenda della mancata evacuazione. Prendere la città darebbe alla Russia la possibilità di creare un ponte di terra per collegare la Crimea con il Donbass
La città portuale di Odessa rimane sotto il controllo ucraino e per ora è stata risparmiata dai combattimenti. Ma si teme un possibile assalto anfibio con navi da guerra russe in agguato al largo delle coste del Mar Nero. Quasi 1,37 milioni di rifugiati sono fuggiti dall'Ucraina nella settimana successiva all'invasione, di cui oltre la metà è andato in Polonia.
- 14:41
Michel, discuteremo adesione Ue nei prossimi giorni
"La solidarietà, l'amicizia e l'assistenza senza precedenti dell'Ue per l'Ucraina sono incrollabili. Discuteremo la domanda di adesione dell'Ucraina nei prossimi giorni". Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio, Charles Michel, dopo la telefonata con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky
- 14:40
Di Maio, portare la Russia al tavolo dopo averla isolata
Come si porta la Russia al tavolo del negoziato per trovare una soluzione alla crisi Ucraina? Come la comunità internazionale sta facendo, occorre "colpire l'economia russa con le sanzioni e sostenere il popolo ucraino che sta resistendo eroicamente, proteggendo cosi' tutta l'Europa".
Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio intervenendo su Rai Uno: "Non c'è uno scontro fra Est e Ovest, e' tutto il mondo che condanna l'azione di Putin e questo è il presupposto per portare la Russia al tavolo. Una Russia isolata e sull'orlo del default non è sostenibile. Lo chiede anche il popolo russo che manifesta nelle piazze, oltre a tutto il mondo".
- 14:35
Mosca, per colpa dei nazionalisti ucraini nessun corridoio umanitario funziona
Nessuno dei corridoi umanitari aperti e' di fatto operativo per colpa dei nazionalisti ucraini che impediscono le evacuazioni dei civili. Lo ha denunciato il negoziatore russo Vladimir Medinsky: "Sfortunatamente, nessuno di loro lavora pienamente al momento. La nostra parte sta monitorando ognuno di questi corridoi usando droni, i nazionalisti impediscono ai civili di lasciare la citta'".
- 14:26
Michel sente Putin, garantire assistenza umanitaria
"Ho discusso con il presidente russo della tragica situazione che si sta verificando in Ucraina" e "ho invitato il presidente a fermare immediatamente le ostilità e garantire un passaggio sicuro e l'accesso all'assistenza umanitaria" oltre che "di garantire la sicurezza e la protezione degli impianti nucleari nel mezzo delle ostilità", ma si è anche "accettato di mantenere ulteriori contatti". Cosi' il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in un tweet dopo il colloquio con il presidente russo, Vladimir Putin. "L'Ue - ha aggiunto Michel - condanna con la massima fermezza l'aggressione della Russia contro l'Ucraina".