FESTA DEL CINEMA DI ROMA. Ludovico Di Martino: I viaggiatori.
Alice nella città. Panorama Italia. Disponibile in streaming su Sky e Now dal 21 Novembre.
Impossibile guardando I viaggiatori di Ludovico Di Martino (che già aveva sorpreso con La belva disponibile su Netflix) non pensare a Freaks out (http://www.euroroma.net/10667/ARTEESPETTACOLO/freaks-out.html).
Magari il film di Gabriele Mainetti potrebbe aver dato il via ad una nuova tendenza, quella di rileggere ed utilizzare il periodo storico del fascismo alla luce del cinema di genere.
Se così fosse dinnanzi a simili risultati non si può che essere felici anche perché, come giustamente hanno ribadito i responsabili di Alice nella città presentando, “film così in Italia non si fanno”.
Quindi complimenti vivissimi a Ludovico Di Martino che, nonostante abbia appena trent’anni ha evidentemente le idee chiare, alla squadra produttiva che ha finanziato degnamente un tale sforzo, Sky certo ma soprattutto quella Groenlandia film fondata da Matteo Rovere e Sidney Sibilia che sta svecchiando il cinema italiano ed infine al cast composto per lo più da giovanissimi.
Come suggerisce il titolo stesso al centro de I viaggiatori ci sono i viaggi (indietro) nel tempo con gli inevitabili paradossi temporali.
Stavolta ad essere catapultati nel passato sono tre amici; Max (Matteo Schiavone), Flebo (Fabio Bizzarro) e Greta (Andrea Gaia Wlderk) che dal 2021 si ritroveraano nel 1939 nel tentativo di ritrovare Beo (Gianmarco Saurino), fratello di Max scomparso durante un misterioso esperimento scientifico.
Giunti nel passato dovranno fare i conti con una scienziata pazza (Vanessa Scalera), un gerarca fascista sfiguarato e cattivissimo (Fabrizio Giufuni) ed un gruppo di partigiani guidato dalla giovane Lena (Francesca Alice Antonini).
Non manca nulla a I viaggiatori, maestose scene d’azione, combattimenti a base di mosse di king fu, ironia e scene destinate già sin d’ora a diventare cult prima tra tutte quella in cui i nostri eseguono Bella ciao dinnanzi ad un pubblico di fascisti e che è stata giustamente salutata con applausi a scena aperta e risate dal pubblico presente.
Speriamo dunque che oltre all’approdo in streaming I viaggiatori possa essere goduto su grande schermo.
EMILIANO BAGLIO