Cambiamento climatico. SI disegna un nuovo confine Italia-Svizzera

di redazione 08/10/2024 AMBIENTE
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La rinomata stazione sciistica di Zermatt è interessata dal cambiamento climatico, con i due Paesi confinanti, Italia e Svizzera, che hanno concordato di modificare il confine attorno ai punti di riferimento di Testa Grigia, Plateau Rosa, Rifugio Carrel e Gobba di Rollin.

La Svizzera ha già approvato il documento, l’Italia deve firmarlo. 

Per gli sciatori e gli irriducibili frequentatori del Plateau Rosa tutto resta esattamente come prima, ma in realtà - sulla carta - la questione, o meglio: i confini cambiano. 

In montagna, "sezioni significative delle frontiere sono mobili, definite dalle linee di spartiacque o di cresta dei ghiacciai e queste formazioni stanno irrimediabilmente cambiando a causa dello scioglimento dei ghiacciai, provocato dal riscaldamento globale", ha affermato il Governo svizzero in una dichiarazione citata da Bloomberg.

Oltre 10 anni fa era sorto il problema dello spostamento del confine del Plateau Rosa verso la Svizzera, provocato proprio dall'arretramento del ghiacciaio. Da allora è cominciata una trattativa con la Confederazione,  ora chiusa con una convenzione. 

Non appena anche Roma firmerà l'accordo, il nuovo spartiacque entrerà in vigore, tracciato ai piedi del Cervino.
 

Nel 2023, i ghiacciai svizzeri hanno perso il 4% del loro volume: è il secondo più grande declino annuale mai registrato, secondo l'Accademia svizzera delle scienze. Il calo maggiore è stato del 6%, nel 2022.    

In Italia, invece, gli esperti  hanno affermato che il ghiacciaio della Marmolada - il più grande e il più simbolico delle Dolomiti - potrebbe sciogliersi completamente entro il 2040 a causa dell'aumento delle temperature medie. 

Già nel 2022, il crollo di una parte della Marmolada ha ucciso 11 persone e il ghiacciaio viene misurato ogni anno dal 1902 ed è considerato un "termometro naturale" del cambiamento climatico.  

I ghiacciai in Europa, il continente che si sta riscaldando più rapidamente al mondo, si stanno ritirando a un ritmo accelerato per lo più a causa delle attività umane. 



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