Dal 15 al 18 febbraio il Giubileo degli artisti, il Papa rinuncia per motivi di salute alla visita a Cinecittà
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ll Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura si celebrerà a Roma dal 15 al 18 febbraio 2025.
"L'invito del Santo Padre - spiega il cardinale José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la cultura - rafforza la coscienza che la speranza è un'esperienza antropologica globale, che pulsa nel cuore di ogni cultura, e che a tutte dà la possibilità di dialogare.
Dobbiamo in effetti ascoltare ciò che le diverse culture hanno da dire sulla speranza".
Nei giorni del Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura, i partecipanti saranno invitati a compiere il passaggio della Porta Santa e a partecipare al programma di iniziative, che si aprirà sabato 15 febbraio, con l'incontro internazionale "Sharing hope - Horizons for Cultural Heritage", organizzato in collaborazione con i Musei Vaticani. "Abbiamo fortemente voluto che questo Giubileo fosse dedicato non solo agli artisti, ma anche agli operatori del mondo dell'arte - chiarisce la Direttrice dei Musei Vaticani, Barbara Jatta - il cui ruolo è essenziale nella trasmissione dei codici religiosi, della tradizione, della fede e dell'arte stessa".
Lo stesso sabato 15 febbraio, alle ore 18, si terrà l'inaugurazione dello spazio espositivo Conciliazione 5, situato lungo l'omonima via che conduce i pellegrini alla Basilica di San Pietro. La programmazione, affidata per il 2025 alla curatrice Cristiana Perrella, sarà incentrata su progetti d'arte contemporanea ad artisti internazionali, che si avvicenderanno nel corso dell'anno, sul tema della Speranza. Si comincia con i ritratti della comunità carceraria di Regina Coeli: realizzati dall'artista Yan Pei-Ming, saranno esposti presso lo spazio Conciliazione 5 e proiettati sulla facciata dello stesso Istituto penitenziario. Lina Di Domenico, Capo del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, esprime "grande soddisfazione, ma anche emozione, per questa nuova iniziativa del programma di arte contemporanea che, in occasione del Giubileo 2025, prevede diversi punti di contatto con il mondo delle carceri, a conferma della proficua e profonda collaborazione fra la Santa Sede e l'Amministrazione Penitenziaria".
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