L'Asia brinda alla sospensione di 90 giorni dei dazi annunciati da Donald Trump, con tutte le borse in netto rialzo, compresa la Cina esclusa dalla "tregua" delle tariffe. Ecco di seguito alcuni dati listino per listino.
L'indice principale della Borsa di Tokyo, il Nikkei, ha aperto la seduta con oltre il 5% di crescita, che dopo una rapida espansione si è gonfiata fino a superare il 9%. Il piu' ampio Topix selettivo, che comprende le società con la maggiore capitalizzazione, ha raggiunto il +8,02%.
L'indice principale della borsa di Seul, il Kospi, è salito di circa il 5% all'apertura, mentre il titolo tecnologico Kosdaq ha guadagnato il 4,23%. L'operatore del mercato azionario sudcoreano ha persino dovuto sospendere gli acquisti programmati per cinque minuti nelle prime fasi della giornata a causa del forte rialzo, che ha causato un breve aumento del 5% dei futures sul Kospi 200.
L'avanzata è stata più pronunciata nell'indice di riferimento della Borsa di Taipei, il Taiex, che ha iniziato con guadagni di oltre il 9%. L'indice selettivo, che ha una forte componente tecnologica, è avanzato di 1.611,77 punti, un balzo record del 9,27%. Le principali società tecnologiche dell'isola hanno registrato forti guadagni durante le prime fasi della sessione, evidenziando i guadagni di TSMC, MediaTek, Delta Electronics e Foxconn, che hanno rapidamente raggiunto il loro limite giornaliero del 10%.
Anche i mercati azionari in Cina hanno iniziato la giornata in territorio positivo e gli indici di riferimento delle borse di Shanghai e Shenzhen sono avanzati rispettivamente dell'1,29% e del 2,29%. L'aumento arriva nonostante la Cina abbia aumentato le tariffe sui prodotti statunitensi ad almeno l'84% il giorno prima, misura a cui Trump ha risposto con prelievi totali del 125% sulle merci cinesi.
L'indice principale della Borsa di Hong Kong, l'Hang Seng, è salito di circa il 2,69% a pochi minuti dall'apertura, aggiungendo oltre 600 punti dopo i primi minuti della sessione a circa 20.900 punti.
In Australia, il principale indice azionario, ASX200, ha iniziato la sessione in rialzo di oltre il 5%, mentre i mercati azionari del sud-est asiatico crescono guidati dal Vietnam con un rally di quasi il 7%.