Elezioni Polonia. Vince la destra anti Bruxelles. La sinistra fuori dal Parlamento
In foto la candidata premier Beate Szydlo
Gli exit poll sono impietosi per la sinistra in Polonia. Per la prima volta nella storia democratica del paese, stando ai dati forniti da un exit poll Ipsos, nella Duma polacca non entreranno forse di sinistra, mentre il Paese vira decisamente a destra con il partito Diritto e Giustizia del leader Jaroslaw Kaczynski attestarsi al 39,1 % dei consensi con la candidata premier Beata Szydlo. Per Piattaforma civica del centro del primo ministro uscente Ewa Kopacz si registra il 23,4% delle preferenze.
Se i numeri exit poll verrano confermati dallo spoglio il Pis che si dichiara apertamente antieuropeista, sulla scia degli altri partiti delle repubbliche ex socialiste, come in Ungheria, in Slovacchia, nella Repubblica Ceca, in Bulgaria, potrebbe formare un esecutivo anche da solo, con 242 seggi alla Camera. I centristi di Piattaforma civica, attualmente al governo, otterrebbero solo 133 seggi.
Al terzo posto della competizione secondo Ispos ci sarebbero il Partito Kukiz'15 fondato da un cantante rock che ha ricevuto il 9% i voti.
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