Terrorismo: No-fly zone su Roma. Sindacato di polizia raccoglie segnalazioni
L'allerta a Roma è massima. Il prefetto Grabielli ribadisce il messaggio ai cittadini di continuare la vita senza nascondere che "il Paese e Roma sono oggetto di minaccia. Nessuno lo ha mai nascosto. E' una minaccia per alcuni aspetti indefinita." Inoltre annuncia che per tutta la durata del Giubileo straordinario di Papa Francesco Roma sarà interdetta al volo aereo per evitare minacce dal cielo.
Ora le istituzioni capitoline si aspettano un collaborazione delle comunità islamiche che dovranno assumere una netta posizione dalle azioni terroristiche. Subito una risposta da parte del segretario del Centro islamico culturale Abdellah Redouane che parlando del sermone nella moschea di Roma afferma "Dopo i fatti di Parigi abbiamo aggiunto un paragrafo col quale condanniamo il terrorismo dicendo che la vita umana è sacra e gli attentati non sono accettabili dall' islam e dai musulman. Il terrorismo sfrutta la religione per scopi politici e ideologici, è una visione falsa dell'Islam", ha aggiunto Redouane, esortando gli imam a "non cadere nella trappola del radicalismo".
C'è la necessita di intraprendere azioni di prevenzioe ed è in questo clima di incertezza e preoccupazione che il sindacato di Polizia nuova forza democratca attiverà da domani un servizio dedicato ai membri della comunità musulmana di Roma per poter segnalare situazioni sospette in relazione a l'alllarme terroristico dopo gli attentati di Parigi. Il servizio h24 sarà offerto da volontari che conoscono le principali lingue parlate in medi oriente come francese o arabo. Saranno utilizzati mezzi di comunicazione online, SMS e telefonate per mettersi in contatto con gli operatori che gireranno le segnalazioni alle autorità di competenza. Gli operatori saranno riconoscibili per una pettorina con il logo Pnf. Il sindacato offrirà loro un servizio di sorveglianza lungo il tragitto che li collegherà da casa verso l'ufficio.