Lungotevere Gassman: la pista ciclabile diventa un percorso ad ostacoli
Le immagini della galleria fotografica rappresentano lo scenario che appare su lungotevere Gassman dopo l'incendio divampato il 23 agosto. Auto e sterpaglie bruciate. La zona è liberamente accessibile e rappresenta un pericolo per chi transita.
Inoltre a pochi passi da questo luogo inizia il percorso ciclo pedonale che costeggia il Tevere. Una ciclabile sempre molto frequentata dai romani sia per le attività sportive, sia per raggiungere il centro con i mezzi a due ruote.
L'incendio, che ha colpito anche la parete che costeggia la ciclabile, ha portato alla luce alcuni detriti abbandonati nella vegetazione che li copriva prima del rogo. Questi oggetti potrebbero pericolosamente franare sui passanti. Le foto dimostrano la pericolosità di una vasca da bagno in bilico pronta a scivolare sulla pista ciclabile. Non ci sono recinzioni e divieti di accesso in questa area.
Proseguendo sulla pista ciclabile si arriva ad un divieto di accesso a causa di un albero pericolante. La segnaletica è dei vigili del fuoco ma il cartello affisso non è un messaggio istituzionale.
Le immagini dimostrano che ciclisti e runners ignorano l'avviso di divieto al transito.
E' auspicabile un intervento tempestivo delle istituzioni per la messa in sicurezza della zona per l'incolumità dei cittadini.
