Memoria genera futuro. 10 giorni di iniziative per la Giornata della Memoria
Dal sito del Comune di Roma
Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche entrano nel campo di concentramento di Auschwitz svelando al mondo gli orrori del nazismo. Dal 2005 una risoluzione ONU trasforma quella data in una ricorrenza internazionale celebrata ogni anno per ricordare tutte le vittime dell’Olocausto. Oggi, venerdì 27 gennaio, bandiere a mezz’asta su tutti gli edifici di Roma Capitale; stamane, alla presenza della sindaca Virginia Raggi, i testimoni della Shoah hanno incontrato nella sala della Protomoteca del Campidoglio gli studenti che hanno partecipato al Viaggio della Memoria. Prosegue, intanto, fino al 1°febbraio Memoria genera Futuro, l’iniziativa promossa dal Campidoglio per ricordare e confrontarsi su un momento agghiacciante della nostra storia. Un percorso che vede – per la prima volta in un unico programma rappresentato da un segno grafico identificativo – dieci giorni di iniziative diffuse su tutto il territorio.
Una riflessione che invaderà decine di luoghi: dalle scuole ai teatri, dai cinema alle biblioteche, dagli spazi culturali ai Municipi fino ai luoghi simbolo della memoria della città. “Per l’amministrazione”, sottolinea il Campidoglio, “è importante tramandare la memoria collettiva” così da “stimolare le nuove generazioni a divenire testimoni dei testimoni”.
Nasce dunque da questo approccio il progetto, scaturito dalla collaborazione tra due Assessorati (Crescita culturale, Persona–Scuola–Comunità solidale) e i rispettivi Dipartimenti, la Comunità Ebraica di Roma, la Fondazione Museo della Shoah, l’UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, i TIC – Teatri in Comune, l’Azienda Speciale Palaexpo, la Fondazione Musica per Roma, la Fondazione Teatro dell’Opera, l’Associazione Teatro di Roma, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Fondazione Cinema per Roma, la Fondazione Romaeuropa, la Fondazione MAXXI, la Casa del Cinema, l’Istituzione Biblioteche di Roma, l’ANEC Lazio – Associazione Esercenti Cinema del Lazio, con la collaborazione di Zètema Progetto Cultura che ha ideato il segno grafico che accompagna il programma.
“Il Giorno della Memoria”, spiega ancora il Campidoglio, “diventa così sempre più una riflessione continua e ancor più radicata e sentita dall’intera comunità cittadina. attraverso un’offerta ampia e capillare di iniziative. Diversi quindi i modi per vivere, ascoltare e conoscere la storia e il valore della memoria attraverso una proposta culturale articolata e diversificata”.
Mostre, presentazioni di libri, proiezioni, musica, incontri, convegni e spettacoli teatrali. Una particolare attenzione è dedicata al pubblico dei ragazzi delle scuole e agli anziani con le proiezioni nei cinema di Roma a biglietto ridotto. Fondamentale è anche il contributo dei Municipi che il 26 e il 27 gennaio, Giorno della Memoria, convocheranno Consigli straordinari per promuovere dibattiti sul tema della memoria storica e realizzeranno inoltre Walkabout, uno speciale percorso lungo i luoghi simbolo presenti sul territorio con racconti e testimonianze.
Sempre oggi, 27 gennaio, nella sala capitolina della Protomoteca la sindaca Raggi, il vicesindaco Bergamo e l’assessora Baldassarre, la Comunità Ebraica di Roma, la Fondazione Museo della Shoah, i testimoni Sami Modiano e Piero Terracina e 250 studenti hanno dato vita a un incontro con le testimonianze di ragazzi che hanno visitato il campo di Auschwitz-Birkenau. Premiate alcune scuole che hanno partecipato al concorso nazionale Diario di Anna Frank: riflessioni e suggestioni, promosso dalla onlus “La Memoria nel cuore”.
Un percorso della memoria che prosegue nei prossimi mesi con il progetto Testimoni dei testimoni. Ricordare, trasmettere il ricordo di quanto accaduto e non dimenticare le atrocità dello sterminio, diventando essi stessi testimoni: questo è l’impegno che i ragazzi coinvolti nell’ultimo Viaggio della Memoria hanno preso e che diverrà una mostra per raccontare il loro viaggio, attraverso i loro occhi e quelli dei sopravvissuti, guidando i visitatori in un percorso esperienziale sulla condizione dei prigionieri.
Scarica il programma completo di Memoria genera futuro. Vedi anche le nostre notizie sulle attività in programma alla Casa della Memoria e sulla mostra al Teatro di VillaTorlonia.