Open house e forum Urbanitas. L'architettura romana apre le porte al pubblico il 6 e 7 maggio
Torna il 6 e 7 maggio 2017 Open House Roma, sesta edizione, la grande rassegna gratuita dell’architettura romana a porte aperte. Organizzato dall’associazione Open City Roma, l’evento è sostenuto da Roma Capitale, Regione Lazio e Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia: Patrocinano: Senato della Repubblica, Rai e i tre atenei pubblici della Capitale (Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre).
Come nelle passate edizioni si possono visitare decine e decine di edifici antichi e moderni, pubblici e privati, e ancora case a volontà d’ogni epoca, musei, siti archeologici. Un’eccezionale finestra sull’immenso patrimonio architettonico di Roma. Il programma è suddiviso in cinque aree tematiche: Città della conoscenza, Attraversare la storia, Architettura del quotidiano, Abitare, Factory, Produzione creativa. L’edizione 2017 punta in particolare sull’ultimo tema, con un marcato focus sugli spazi finora abbandonati che si stanno trasformando in “distretti creativi” (Mandrione, Portuense, Pigneto).
Lungo l’elenco delle novità di quest’anno: la sede della Fao con la sua terrazza panoramica, l’Agenzia Spaziale Italiana, il Ministero dell’Economia, il palazzo Fendi (già Palazzo della Civiltà Italiana), la stazione-museo archeologico della metro C a San Giovanni. Tante, come sempre, le case private che aprono ai visitatori, con i progettisti che ne raccontano storia e caratteri. In programma anche 30 tour e 50 eventi speciali. Tra questi ultimi Il futuro passa da qui nell’ex Pastificio Pantanella, una vera e propria fucina d’idee sull’analisi dell’architettura e dell’urbanistica capitoline, sui nuovi progetti, sui destini a venire della città.
A Open House Roma viene abbinato per la prima volta Urbanitas il 4 e 5 maggio, forum “per una città sostenibile, resiliente e creativa”. Giovedì 4 la sede è il Maxxi, venerdì 5 la sala convegni AIL in via Casilina 5. Partecipano istituzioni, enti di ricerca, imprese, cittadini. Obiettivi: rilanciare il confronto sulla città e gettare le basi per fare di Roma una metropoli-laboratorio. Anche qui le aree tematiche sono cinque: Governance e beni comuni, Co-design, Distretti creativi, Mobilità dolce, Sostenibilità. Organizzano l’Ordine provinciale degli Architetti e Open City Roma.