L'Europa dell'impasse democratica. Dopo due mesi dalle elezioni l'Olanda ancora senza governo
Olanda. A 61 giorni dalle elezioni i quattro partiti che stanno cercando un'intesa hanno annunciato di non aver trovato un accorso. Al centro la gestione dell'immigrazione.
Ancora nulla di fatto per la formazione del nuovo governo in Olanda. Dopo 61 giorni di trattative, i quattro partiti che stavano cercando di formare una nuova maggioranza hanno annunciato di non essere riusciti a trovare un'intesa. Principale motivo della discordia, la politica nei confronti dell'immigrazione.
Ad annunciare che i negoziati sono giunti a uno stallo insuperabile è stata oggi Edith Schippers, l'esponente politico che ha finora tenuto le fila della trattativa. Il tema della gestione dei migranti ha fatto scontrare le quattro formazioni che tentavano di dare vita all'esecutivo, il conservatore Vvd del premier Mark Rutte, i democristiani del Cda, i liberali progressisti del D66 e gli ecologisti GroenLinks. La palla passa ora al premier ad interim Rutte che dovrà tentare nuove geometrie politiche dopo il voto del 15 marzo scorso.