Fontane di Roma. Stop ai bivacchi. 240 euro di multa per chi non rispetterà alcuni fra i luoghi più belli e importanti della capitale
Stop ai bivacchi nelle fontane storiche di Roma. La sindaca Virginia Raggi ha firmato un'ordinanza che vieta di consumare cibi, bagnarsi, arrampicarsi o sedersi sui marmi delle fontane artistiche di Roma. Pena una multa fino a 240 euro.
In particolare il provvedimento, che sarà valido fino al 31 ottobre 2017, prevede il divieto di: bivaccare, consumare alimenti o bevande; sedersi, arrampicarsi e/o porre in essere qualsiasi altra condotta non compatibile con la naturale destinazione del bene pubblico; versare liquidi e/o gettare qualsiasi oggetto, ad eccezione del tradizionale lancio di monetine; lavare animali, indumenti e simili; fare bere animali.
Tra le fontane di Roma interessate dall'ordinanza: la fontana di Trevi, le fontane dei Leoni, del Nettuno e della Dea Roma a piazza del Popolo, la fontana della Barcaccia a piazza di Spagna, le fontane dei Quattro fiumi, del Moro e del Nettuno a piazza Navona, la fontana dei Catecumeni in piazza della Madonna dei Monti, la fontana di Piazza Santa Maria in Trastevere, la fontana del Tritone a piazza Barberini, la fontana della Navicella, le fontane dei Due Mari a piazza Venezia, la fontana in Piazza dell'Aracoeli, la fontana delle Naiadi a piazza della Repubblica, la fontana di piazza di Campo dè Fiori, fontana della Dea Roma in piazza del Campidoglio e la fontana dell'Acqua Paola in via Garibaldi.