Londra. Incendio alla Greenfell Tower. Secondo la polizia almeno 6 i morti. 50 i feriti ricoverati negli ospedali
Inferno di cristallo a Londra. Incendio alla Grenfell Tower, grattacielo residenziale di 27 piani nella zona di North Kensington. Trenta i feriti ricovarati negli ospedali londinesi mentre i vigili del fuoco fanno sapere che ci sarebbero dei morti. Testimoni raccontano di aver visto con i loro occhi alcuni residenti di Grenfell Tower saltare dalla finestra per sfuggire alle fiamme. In particolare una ragazza citata da SkyNews ha detto di aver visto con i suoi occhi una persona lanciarsi nel vuoto.
Sono 30 le persone ricoverate in 5 ospedali a causa dell'incendio scoppiato nella Grenfell Tower. Incertezza, per ora, sui possibili dispersi. Si sa che numerose persone sono state evacuate e alcuni degli scampati hanno raccontato scene di "panico". Ma non e' chiaro quante delle centinaia di residenti registrati nell'edificio fossero presenti al momento del rogo.
Secondo fonti della polizia londinese sarebbero almneo 6 le vittime finora accertate.
"Sono state le grida della gente a salvarmi, non l'allarme anti-incendio, che non ha funzionato". Cosi' Paul Munakr, uno dei primi residenti della Grenfell Tower sentiti dalla Bbc fra coloro che sono riusciti a sfuggire dall'inferno di fiamme di stanotte. Munakr ha detto anche di aver sentito qualcuno dire a qualcun altro di "non lanciarsi della finestre". Il superstite ha spiegato che lui viveva al settimo piano ed riuscito a uscire scappando per le scale. Racconti simili da altri inquilini dei piani bassi, alcuni dei quali hanno ipotizzato che il primo focolaio possa essere stato al quarto piano. Restano invece incertezze e dubbi sulla sorte di alcune delle persone che abitavano ai piani alti.
Si calcolano approssimativamente in circa 450-500 le persone in teoria residenti nella Grenfell Tower, nei dintorni di Notting Hill. La stima è delle autorita' municipali competenti per territorio, quelle del borough di Kensington and Chelsea, che precisano anche il numero totale degli appartamenti in circa 140. Non si sa tuttavia quante persone fossero presenti nell'edificio nel momento in cui sono divampate le fiamme.
Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha definito il gigantesco incendio che sta divorando buona parte della Grenfell Tower, a North Kensington, come "un incidente grave", precisando che sono stati mandati nella notte tutti i rinforzi disponibili. Al lavoro ci sono oltre 200 pompieri, con una quarantina di mezzi, mentre sono state viste numerose ambulanze e pattuglie della polizia. Mandate anche le unita' di soccorso dell'Hazardous Area Response Team. Le fiamme sembrano aver perso d'intensita' rispetto alle prime immagini del rogo, ma sono ancora chiaramente visibili. Mentre le tv mostrano vigili del fuoco tuttora impegnati a indirizzare i getti d'acqua dalle autoscale.
Una colonna di fumo si leva alle prime luci dell'alba visibile in gran parte del centro di Londra verso le 4.25 locali (le 5.25 in Italia) mentre prosegue lo spaventoso rogo della Grenfell Tower, edificio residenziale a North Kensington, non lontano dalla popolare area di Notting Hill. L'edificio, che ha uno dei suoi affacci in Latimer Road, di fronte all'omonima stazione della metropolitana, fu costruito nei primi anni '70 e completato nel 1974. Ma di recente erano stati avviati i lavori per un'ampia risistemazione Diverse persone sono rimaste ferite nel gigantesco incendio che ha avvolto la Grenfell Tower, un grattacielo residenziale a Londra. Lo rende noto Scotland Yard, precisando che si tratta di ''diversi tipi di ferite'', senza fornire per ora altri dettagli, ne' sulla gravita' o sulla natura delle lesioni. Testimoni parlano di ustioni, di intossicazione da fumo e probabilmente anche di cadute durante l'evacuazione che risulta tuttora in corso.
L'allarme e' stato dato verso l'1 ora locale (le 2 in Italia) e dal secondo piano in su tutta un'ala dell'edificio e' in fiamme da ormai tre ore.
Denominato Grenfell Tower, il grattacielo in cemento fu costruito nei primi anni '70 e fa parte della Lancaster West Estate. È una delle tante case popolari costruite dal governo britannico per fornire alloggi sovvenzionati dallo Stato a famiglie a basso reddito. Nei suoi 120 appartamenti vivevano circa 500 persone di tutte le etnie e le religioni. Due anni fa aveva subito un ampio restauro, al termine del quale è possibile che qualche unità sia stata privatizzata e messa sul mercato immobiliare. L'edificio si trova nel quartiere di Notting Hill, a circa dieci isolati di distanza da Portobello Road, la strada del celebre mercato delle pulci, un'area piena di residenze di lusso che valgono milioni di sterline - ci abitava David Cameron prima di andare a Downing Street - ma anche con strade povere e disagiate. Come Latimer Road, la strada dove sorge il grattacielo, che si trova nelle vicinanze della A40, la tangenziale che porta verso l'aeroporto di Heathrow, che è stata chiusa stamattina come conseguenza dell'incendio. Chiuse anche le più vicine stazioni della metropolitana ed evacuate le abitazioni circostanti. Sadiq Khan, il sindaco di Londra, ha parlato di "grave incidente" e predisposto misure speciali per fronteggiare l'evenienza.
George Clarke, presentatore del programma ''Amazing Spaces'', ha detto a Radio 5 Live di essere coperto da cenere pur essendo a 100 metri dal luogo dell'incendio. Ha aggiunto di aver visto persone con torce elettriche dai piani alti del grattacielo e i soccorritori ''fare un lavoro incredibile'' cercando di portare le persone fuori dall'edificio. Secondo il giornalista Andy Moore della Bbc ci sono timori che il grattacielo possa crollare