Caldo o pioggia? Settembre inizierà con i temporali
L'ultima vera domenica estiva è stata ieri. L'aria calda dal deserto algerino, sole ovunque, afa in pianura, brezza sulla costa, temperature fino a 38° al Nord e regioni tirreniche e Sardegna interna, tra 30 e 35° al Sud. Oggi temperature al culmine della potenza, sopra la media stagionale, per restare impresse nella memoria di una tra le estati più calde della storia (dopo quella del 2003): fino a 40 gradi in Sardegna, 37 sul Lazio, a Roma, qualche pioggia sul Triveneto e l'Emilia orientale, temporali sull'arco alpino.
Da domani e mercoledì le temperature inizieranno leggermente a diminuire su tutte le Regioni. Una lenta e insesorabile discesa verso l'autunno, il traffico, il ritorno a scuola. Dall'Atlantico si avvicina un ciclone e giovedì i primi rovesci e temporali interesseranno gran parte del nordovest, spingendosi fino al Veneto zona Garda, e mantenendosi ancora timidamente fuori dal Centro-Sud.
Sarà maltempo diffuso al Nord, Toscana centro-settentrionale, Umbria e Marche settentrionali. Rovesci, temporali, grandinate e possibili trombe d'aria, specie in Pianura Padana. Non è finita qui - spiega ancora -. Guardando oltre sembrerebbe che un nuovo ciclone potrebbe interessare l'Italia, ma questa volta centro-meridionale".
Dal prossimo fine settimana piogge e temporali al Nordest e, localmente, sulla costa romagnola. Attesi piovaschi in Umbria, sul medio versante Adriatico e sulla Toscana. Qualche isolato fenomeno instabile sui rilievi calabresi e sulla Sicilia settentrionale, sabato 2 anche in Campania.
Per le regioni meridionali, il resto di quelle centrali e le isole maggiori si dovrà aspettare il 3-4 Settembre, quando una nuova bassa pressione arriverà sul Mediterraneo centrale. I venti a rotazione ciclonica, saranno forti sul mar Ligure e alto Tirreno, più deboli altrove. E le temperature sotto i 20 gradi, non più sopra i 30.