Il Messico trema. Una scossa di 7.1 devasta il centro del Paese. Decine le vittime. Città del Messico in preda al panico
Un altro fortissimo terremoto ha scosso il Messico. Crolli, panico tra le persone ed esplosioni in diverse città. Sono almeno 57 le vittime accertate intorno alla mezzanotte italiana: 13 persone hanno perso la vita nello Stato di Puebla, 42 nello Stato di Morelos, 2 nello Stato del Messico.
Per favore, silenzio! Stiamo lavorando per salvare i piccoli!": questo il grido dei responsabili della protezione civile messicana mentre, circondati dalla folla, tentano di trarre in salvo bambini rimasti sepolti sotto le macerie di una scuola di Città del Messico. La struttura è completamente crollata per il terremoto.
Nel distretto di Cuauhtemoc, dentro al quale si trova il centro storico di Città del Messico, almeno 12 palazzi sono crollati e in almeno tre di essi si sta lavorando per trarre in salvo persone rimaste sotto le macerie.
Almeno un edificio è crollato a Condesa, quartiere centrale di Città del Messico. "Ho visto cadere l'edificio, è parecchio alto, c'è molta gente dentro, non capisco perché non arrivino più aiuti", ha detto alla tv messicana una donna che vive davanti all'edificio crollato che si affaccia sulla strada Amsterdam angolo Laredo del quartiere Condesa. Sul posto c'è una catena di uomini che stanno rimuovendo le macerie.
Almeno quattro persone sono morte a Puebla. Due donne sui 30 anni sono morte nel crollo di una parte della facciata di un edificio nel centro storico della città. Stavano camminando vicino alla cattedrale. Anche un uomo e una donna sono morti per il crollo di parti di edifici, uno dei quali ospita la Scuola normale dello Stato .
E si teme che anche questa volta le vittime saranno molte. Nello Stato di Morelos si parla di almeno 42 morti, mentre almeno cinque sono registrati a Puebla. Tra loro due donne sui 30 anni, che hanno perso la vita nel crollo di una parte della facciata di un edificio nel centro storico della città. A quanto si riferisce stavano camminando vicino alla cattedrale. Anche un uomo e una donna sono morti per il crollo di parti di edifici, uno dei quali ospita la Scuola normale dello Stato.
Inoltre il governatore dello stato di Messico, che circonda a nordovest il distretto federale che ospita Città del Messico, ha detto che nel suo Stato ci sono almeno due morti. Complessivamente, dopo un primo bilancio si parla già di 27 vittime.
La scossa è stimata di magnitudo 7.1 ed è stata registrata nel Messico centrale. L'epicentro è nella regione di Puebla, a 10 km di profondità.
Panico a Città del Messico dove il sisma ha scosso violentemente palazzi e abitazioni. Molte persone sono fuggite in strada. Nella capitale vivono oltre 20 milioni di persone.
Il traffico aereo verso l'aeroporto internazionale di Città del Messico, distante 123 chilometri dall'epicentro, è stato bloccato dopo il sisma.
A Città del Messico almeno 27 case o palazzi sono crollati o hanno subito danni di una certa importanza, secondo un primo bollettino diffuso dalle autorità municipali. Il responsabile della Protezione civile della capitale, Fausto Lugo, ha riferito che alcune persone sarebbero rimaste sepolte sotto le macerie di alcuni degli edifici.
In diverse zone si sono verificate perdite di gas e sono divampati numerosi incendi. Il sindaco della capitale ha detto che alcune persone sono intrappolate negli edifici in fiamme.
La forte scossa ha avuto luogo nel giorno in cui nella capitale era in programma un'esercitazione antisismica in occasione del 32/o anniversario del devastante terremoto del 1985.
Le tv messicane hanno mostrato immagini di edifici crollati in parti molto popolose di Città del Messico. La televisione ha trasmesso immagini di colonne di fumo da una grande struttura. Uno degli edifici crollati è un grande parcheggio vicino a un ospedale.