Clima, ambiente, pianeta. Torna venerdì 29 novembre il Friday for Future
Sono almeno 139 i comuni italiani dove venerdì 29 novembre di mattina si manifesterà per il 4/o sciopero globale per il clima, indetto da Fridays For Future, il movimento dei giovani ispirato da Greta Thunberg. E' il numero che si ricava dal sito di FFF Italia.
La data del 29 novembre è stata scelta per due motivi: da un lato è il giorno del Black Friday, che per i giovani di FFF rappresenta il simbolo del consumismo insostenibile. Dall'altro, cade alla vigilia della Cop25 di Madrid, l'annuale conferenza dell'Onu sul clima, che comincia lunedì 2 dicembre e andrà avanti fino a venerdì 13 (doveva tenersi in Cile, ma il paese latinoamericano ha rinunciato a ospitarla per i suoi problemi interni).
Manifestazioni di ragazzi sono previste in tutto il mondo. "Eravamo in piazza il 15 marzo in più di 2 milioni - scrive FFF Italia sul suo sito -. Ci siamo tornati il 24 Maggio, raggiungendo oltre 130 paesi in tutto il mondo. E durante la Climate Action Week, tra il 20 e il 27 Settembre 2019, hanno scioperato più di 7,5 milioni di studenti in tutto il mondo, dall'Islanda all'Antartide. Tutto questo, però, non è bastato: le emissioni di CO2 del 2019 non accennano a diminuire. Ecco perché torneremo in piazza il 29 Novembre!".
FFF Italia presenta un programma in tre punti: abbandonare le fonti fossili, garantire giustizia climatica a tutti i popoli, ascoltare la scienza.
Alle manifestazioni di domani per la prima volta non parteciperà Greta Thunberg, che si trova su di una barca a vela in mezzo all'Atlantico, impegnata a tornare in Europa dall'America a zero emissioni. L'attivista sedicenne svedese ieri ha scritto su Facebook che si trova a circa mille miglia nautiche da Lisbona, la sua meta. Dovrebbe arrivare i primi giorni di dicembre, in tempo per partecipare alla Cop di Madrid.