Emergenza rifiuti. I sindaci dei comuni dell'hinterland "No ai rifiuti di Roma"
30 tra sindaci e assessori di Comuni in provincia di Roma si sono riuniti in fascia tricolore in piazza del Campidoglio, in occasione del consiglio straordinario sui rifiuti, per dire "no all'immondizia" della Capitale nell'hinterland. Pierluigi Sanna, primo cittadino di Colleferro (dove sorge la discarica che dovrebbe chiudere a inizio 2020) tuona: "Dal 1993 i rifiuti di Roma arrivano da noi, non abbiamo la capacità di sostenere uno sforzo del genere. Roma apra la sua discarica. Il contratto ventennale con la discarica di Colleferro è in scadenza, i conferimenti sono stati prorogati fino al 15 gennaio, quel giorno saremo tutti lì".
Ernesto Tedesco, collega di Civitavecchia che aveva protestato contro l'ordinanza Raggi che prevedeva un aumento di conferimenti nella sua città, gli fa eco: "Siamo qui per evitare che certe cose si ripetano". Alessio Pascucci sindaco di Cerveteri aggiunge: "Solidarietà ai sindaci che hanno subito ingiustizie ambientali.
Non si governa mandando l'immondizia a casa di altri".