USA. Prima fida televisiva Trump Biden. Vincono gli insulti e la confusione ma lo sfidante mantiene la calma e attacca la presidenza. "Bugiardo e incapace contro il Coronavirus"
"Sei un clown". "E tu non hai niente di intelligente". Il primo attesissimo duello tv tra Donald Trump e Joe Biden, sul palco del Case Western Reserve University di Cleveland, in Ohio, si chiude tra offese reciproche e una grande confusione, tutto a discapito degli elettori americani indecisi che speravano in un confronto schietto ma utile per capirne di piu' in vista delle elezioni del 3 novembre.
E invece per 96 minuti giu' insulti e continue reciproche interruzioni, come forse mai era accaduto in un dibattito presidenziale negli Stati Uniti. Tanto che il faccia a faccia tra i due candidati alla Casa Bianca spesso e' stato a un soffio dallo sfuggire di mano al moderatore Chris Wallace, anchorman di Fox News, che piu' di una volta ha dovuto bacchettare soprattutto il presidente americano richiamandolo al rispetto delle regole accettate dalla sua campagna. Proprio Trump, osservato in prima fila dalla first lady Melania e dai suoi figli, e' apparso il piu' nervoso. Si e' ritagliato da subito il ruolo di guastatore, sovrapponendosi spesso al suo avversario nel tentativo di metterlo in difficolta', di fargli perdere le staffe.
È un Donald Trump nervoso quello che si presenta sul palco del dibattito. Sa bene che oggi si gioca in buona parte la possibilità di essere rieletto. Molti elettori hanno già votato per posta, sono quelli già sicuri della loro scelta e non hanno bisogno di essere convinti. Tutt'altra storia riguarda quelli che hanno seguito questo primo dibattito e decideranno di votare nei prossimi giorni, prima del giorno canonico, il 3 Novembre. Sono gli indecisi che hanno bisogno di una spinta.
Il primo punto affrontato nel confronto è la sua più recente e divisiva delle decisioni: la nomina di un giudice alla corte suprema che sposta molto a destra gli equilibri della massima istituzione di garanzia del paese. Biden aveva ripetutamente chiesto che questa nomina sosse approvata solo dopo le elezioni. "Abbiamo vinto le elezioni e abbiamo il diritto di nominare il giudice Amy Coney Barrett alla Corte Suprema, sarà un giudice incredibile", ha rimarcato il presidente. Si continua su sanità e covid: Biden non poteva non ricordare a Trump di aver consigliato di iniettarsi candeggina e il botta e risposta va velocemente al limite dell'insulto. "Tutti sanno che il presidente Donald Trump è un bugiardo e un clown" sintetizza Biden sull'eventualità che l'obamacare venga cancellata con milioni di persone che perderebbero la copertura assicurativa sanitaria. Trump continua a interrompere Biden, finché quest'ultimo non invita bruscamente il presidente a starsene zitto, il quale a sua volta ha replicato "Non c'è nulla di intelligente in te, ti sei diplomato come ultimo della classe".
Biden ha facile gioco nel mettere in dubbio le capacità del presidente, osservando che il numero di morti per la pandemia ha superato i 200.000: "non ha un piano e fa di tutto per riaprire al più presto, ma senza condizioni di sicurezza", ha aggiunto, definendo Trump un "irresponsabile" per i comizi con migliaia di fan e criticandolo su mascherina e distanziamento sociale. "Biden vuole chiudere di nuovo l'intero paese, vuole distruggere questo paese" ha replicato Trump. Siamo alla prima mezz'ora del dibattito e Joe Biden riesce a parlare più del presidente, 13 minuti e 10 secondo e Donald Trump per 12 minuti e 52 secondi, secondo il cronometro di Cnn. Una buona prova per 'sleepy' Joe che approfitta del buon momento: "sei il peggior presidente che l'america abbia mai avuto" attacca ancora e chiede al presidente di pubblicare una volta per tutte le sue dichiarazioni fiscali. Trump ha abbozzato che le presenterà presto. Si arriva poi all'inevitabile tema delle tasse (non-) pagate dal presidente. Uno scoop del New York Times, proprio ieri, aveva rivelato che Trump non avrebbe pagato un dollaro di tasse in 10 degli ultimi 15 anni per aver accumulato ingenti perdite. "Ho pagato milioni di dollari", ha rivendicato il presidente. "Hai pagato solo 750 dollari nel 2016 e 2017", ha replicato Biden. "Il miliardari come Trump stanno andando bene, mentre la gente perde il lavoro per la pandemia e soffre la peggiore depressione economica della storia", ha aggiunto l'ex vicepresidente. Joe Biden respinge senza troppi danni gli attacchi di Donald Trump che accusa il figlio dell'ex vicepresidente, Hunter Biden, di aver ricevuto 3,5 milioni di dollari da una miliardaria russa. "Non è vero", ha replicato Biden, chiedendo a Trump di parlare delle famiglie americane in difficoltà, non della sua famiglia. E ripetendo l'epiteto clown rivolto al presidente e poi lo accusa di essere "un pupazzo" del presidente russo Vladimir Putin. Siamo quasi alla fine del dibattito e finalmente il moderatore, Chris Wallace giornalista di Fox News ma certamente non appiattito sulle posizioni trumpiane, chiede ai candidati della questione sicurezza. "Non puoi nemmeno pronunciare la parola forze dell'ordine per non far infuriare i liberal", Trump va subito all'attacco cercando di scoprire il fianco di Joe Biden sulla difesa delle proteste contro il razzismo. "Io credo nella legge e nell'ordine e tu no", urla il tycoon che poi rincara la dose: "La sinistra radicale ti tiene in pugno". È il momento in cui Biden appare meno sicuro di se' e può solo negare le accuse. Donald Trump e Joe Biden sono agli antipodi anche sulla questione razziale. "Quest'uomo non ha fatto nulla per gli afroamericani, quello che ha fatto è stato un disastro", ha detto il candidato dem. "Hai avuto un ruolo da protagonista nella legge penale del 1994 che ha penalizzato i neri", ha replicato il presidente. "In questo paese c'è una ingiustizia sistemica nella giustizia, nell'educazione, nelle forze dell'ordine", ha accusato Bbiden. Trump si è dissociato accusando il suo rivale di voler tagliere i fondi alla polizia. Accusa negata dall'ex vicepresidente, il quale ha detto di credere nella legge e nell'ordine quando la giustizia tratta la gente correttamente". Biden ha criticato anche la violenza nelle proteste. "Uscite e votate, siete voi che determinate il futuro del paese, lui non vi può fermare", questa l'esortazione finale di Joe Biden sull'ipotesi di elezioni contestate. "Il voto per posta è un disastro, una frode, potremmo non sapere il risultato per mesi", replica Donald Trump. Il primo dibattito per le presidenziali di novembre è arrivato al termine, Biden si è dimostrato tutt'altro che dormiente e ha tenuto testa a Trump per il quale l'aggressività, caratteristica che lo ha sempre accompagnato, sembra diventata un modo di essere adatto però più ad uno sfidante che ad un presidente che chiede agli elettori la riconferma. Biden che continua a ad avere i sondaggi a favore non è però riuscito a dare a Trump il colpo del K.O. Secondo il sondaggio CNN per 6 americani su 10 lo sfidante ha vinto il primo round. Solo il 28% ritiene che abbia prevalso il presidente.
I social si sono subito schierati definendo la sfida "una vergogna", specchio di una campagna elettorale tra le piu' divisive della storia americana. L'unica vera notizia allo scadere del tempo regolamentare, quando Trump, rievocando lo spettro dei brogli legati al voto per posta, ha ammesso: "Per sapere il risultato delle elezioni ci potrebbero volere dei mesi". E, a differenza del suo rivale, non si e' impegnato a riconoscere l'esito delle elezioni. "Ha solo paura del conteggio dei voti - ha replicato Biden - andate a votare, siete voi che determinate il futuro del Paese. E lui non puo' fermarvi".